COMUNICATO STAMPA “l’ISTRUZIONE E L’ANTIFASCISMO UN LEGAME COSTITUZIONALE”

Comunicato stampa

Alla cortese attenzione degli organi di informazione si inviano in allegato i file in formato .jpg e .pdf della videoconferenza organizzata da AnpiMarche sul tema “L’istruzione e l’antifascismo un legame costituzionale” che potrà essere seguita sul canale YouTube all’indirizzo https://youtu.be/h5SahyhqS4o
a partire dalle ore 18 di lunedì 10 maggio.

Considerato quanto da tempo accade nel nostro paese e nello specifico nella nostra Regione dai manifesti che chiedono “fuori l’Anpi dalle scuole”, agli innumerevoli atti di discriminazione razzista, al ripetersi di atti di violenza contro le donne e verso quanti esprimono “altri” orientamenti sessuali , cene per festeggiare il 28 ottobre 1922 (Marcia su Roma), richiami ripetuti alla sostituzione etnica, veicolazione di contenuti revisionistici e palesemente denigratori nei confronti della Resistenza emerge con sempre maggiore evidenza la necessità che da parte delle Istituzioni pubbliche e degli organismi della democrazia sia partecipativa che rappresentativa si sviluppi una articolata azione capace di diffondere, in particolare nelle giovani generazioni la consapevolezza che la nostra democrazia affonda le proprie radici nella lotta di Liberazione e nella costante attivazione della società civile e del mondo del lavoro in difesa dei suoi valori quando venivano messi in pericolo nel corso del XX secolo.
Un ruolo essenziale per un sistema scolastico conforme nei principi e nella pratica alla Carta Costituzionale che non dovrà ne potrà più tollerare azioni ed indirizzi che non tengono conto neanche della circolare ministeriale sulla liberazione dell’Italia dalla dittatura fascista e dall’invasore nazista da parte delle formazioni Partigiane, come è avvenuto recentemente da parte del responsabile dell’USR Marche. Azione in relazione alla quale il Presidente nazionale dell’Anpi ha sollecitato il Ministro della Pubblica Istruzione perché assuma gli opportuni provvedimenti.
AnpiMarche con la presente iniziativa intende offrire un’occasione di riflessione che metta al centro il nesso indissolubile che intercorre tra l’antifascismo e la Costituzione come da sempre ci ricordano le Partigiane ed i Partigiani e la necessità di riaffermare e rafforzare la conoscenza e la pratica di tale nesso nel contesto delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado condizione imprescindibile perché attraverso l’azione ed il supporto delle giovani generazioni la democrazia italiana rinnovi la propria capacità di garantire i diritti politici e sociali, il lavoro e l’Istruzione in un mondo in rapida trasformazione.

Videoconferenza su YouTube al seguente indirizzo https://youtu.be/h5SahyhqS4o

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Ci ha lasciato Teresa Di Giambattista, una delle ultime Partigiane Picene, Vice Presidente della Sezione ANPI di Acquasanta Terme.

ANPI Comitato Provinciale di Ascoli Piceno

COMUNICATO STAMPA

Nella notte tra sabato e domenica ci ha lasciato Teresa Di Giambattista, una delle ultime Partigiane Picene, Vice Presidente della Sezione ANPI di Acquasanta Terme.

Se n’è andata con la stessa compostezza risoluta e mite con cui da giovane staffetta ha svolto le sue missioni per la banda Comando Patrioti di Acquasanta agli ordini del Capitano Ettore Bianco. Dolcezza, tenacia, volitività, insieme con le   sorelle Cristina, Giacomina e la piccola Quintina, sotto la guida irreprensibile e protettiva del padre Giovanni e del fratello Paolo, Teresa recapitava i messaggi segreti a Paggese e li riportava alla Banda nascosta fra le grotte del Pizzo di San Vito, frazione di Acquasanta Terme dove la Banda di Partigiani sopravvissuti alla strage di Pozza-Umito si riorganizzò per dare la spallata definitiva all’oppressore nazi-fascista.

Teresa giovanetta di sedici anni, col freddo, l’umidità che si depositava gelata sulle sue guance intirizzite, le mani nascoste dentro le maniche del maglione di lana grossa, si inerpicava per il sentiero che portava a Paggese dove lasciava i preziosi comunicati e riceveva i nuovi che memorizzava scrupolosamente: al ritorno vuotava quel sacco pesante di parole, attese e fondamentali per le decisioni della Banda. E resistette a quel brutto energumeno vigliacco che la colpiva con il manico dell’accetta per estorcerle le informazioni segrete, lei muta, terrorizzata ma senza cedimenti.

Il suo portamento fiero, lo sguardo mite e il sorriso dolce restano per sempre impressi nella memoria di chi  ha ascoltato i  suoi racconti di  quella stagione difficile, dolorosa ma portatrice della libertà per le donne, verso l’affermazione della parità  e, al fianco degli uomini, della sconfitta del regime fascista violento e liberticida.  

Teresa, una ragazza valorosa, una donna straordinaria che nella sua lunga vita ha saputo affrontare con tanta forza e determinazione le innumerevoli prove profondendo amore e saggezza.

La memoria e la storia rappresentano la verità incontrovertibile che non può confondere vittime e carnefici. La nostra libertà di oggi è il frutto di quel generoso altruismo che ha aperto la strada della democrazia.

 Ciao Partigiana Teresa, ci lasci l’esempio di una generazione di donne e uomini che non hanno avuto paura di rischiare la propria vita per la conquista della LIBERTÀ!

#194indietrononsitorna

Ieri si è tenuta ad Ancona una riunione organizzativa con 53 partecipanti e quasi settanta adesioni raccolte .

ANPI Marche. ha aderito

La manifestazione, senza corteo, mantiene il carattere cittadino ma aperto alle realtà esterne che vogliono partecipare.

In contemporanea organizzate altre manifestazioni in altre realtà (San Benedetto, Ascoli).

Un intervento femminile a organizzazione max 2-3 minuti.

Per il comunicato stampa si utilizzerà il testo del manifesto.

Adesioni in ordine alfabetico, striscione unitario #194indietrononsitorna e partecipazione ognuno con proprie bandiere.